FALCO DEBORA

 Certificato : PT120276

inizia a insegnare nuoto nel 1996 dopo aver conseguito il brevetto FIN, continuerà a lavorare in piscina sino 2009, insegnando anche acquagym. Nel 1999 s’iscrive al SUISM di Torino e dopo aver ottenuto il brevetto FGI d’istruttore di aerobica, insegna fitness presso varie palestre. Nel 2008 inizia a praticare il pilates e nel 2009 a insegnare il matwork. Nel 2010 s’iscrive al Continuing Education Program della CovaTech Pilates School, dove apprende a lavorare oltre che sul matwork anche sugli attrezzi u.reformer, cadillac, chair e attrezzi minori. Dopo un lungo tirocinio presso vari studi pilates tra cui studio pilates covatech di Milano , nel 2012 si certifica CovaTech Pilates Teacher.

Non solo pilates…

FALCO DEBORA: una passione per lo sport che inizia a cinque anni praticando nuoto , danza e sci. A diciassette anni lascia il nuoto per l’atletica. Senza mai abbandonare del tutto il nuoto, sua prima passione che continua come lavoro e la corsa che pratica solo più a livello amatoriale nel tempo libero, inizia a dedicarsi a discipline quali lo step, l’aerobica e l’acquagym, per poi approdare al pilates. Scoprendo che anche una disciplina statica quale il pilates può dare stimoli atletici.

“Si può praticare il pilates per stare meglio , ma anche come pura disciplina ginnica, ricercando nell’esecuzione dell’esercizio le stesse qualità di un gesto atletico di alto livello!”

Nato nel 1880 a Dusseldorf in Germania. Dopo approfonditi studi di anatomia, ancora adolescente,si interessò alla fisica, alla biologia, allo Yoga, allo Zen, alle tecniche orientali, occidentali dell’antica Grecia e degli antichi romani, così da ideare degli esercizi ginnici che sviluppassero un corpo forte, armonioso e flessibile. A soli quattordici anni divenne un atleta appassionato di sci, body building, yoga, arti marziali e boxe. Nel 1912 si trasferì in Inghilterra, dove si guadagnò da vivere come pugile, artista in un circo, istruttore di autodifesa ai detective inglesi . Allo scoppio della prima guerra mondiale fu imprigionato e deportato al confine data la sua origine. Durante questo periodo iniziò a lavorare nell’ospedale del campo dove realizzò esercizi e macchinari in grado di aiutare i soldati malati a superare le patologie causate dalla guerra. Ideò una bozza dell’attrezzo che successivamente sarebbe stato chiamato Trapeze Table o Cadillac; modificò i letti dei pazienti rimuovendo le molle per fissarle alle pareti così da renderle una resistenza adatta per ritrovare e mantenere il tono muscolare dei convalescenti. Negli anni ’30 emigrò negli Stati Uniti, dove aprì a New York City il suo primo studio insieme a Clara, sua moglie e qualificata infermiera .A quell’epoca il suo metodo allora definito  ‘Contrology’ prese forma suscitando un notevole interesse tra i ballerini, atleti e attori.

Dagli anni ’40 la tecnica cominciò a espandersi e fu praticata da tutti.

Famosi ballerini e compagnie di danza (George Balanchine e Marta Graham tra i primi) si allenavano con il Pilates poi si diffuse tra gli sportivi e a poco a poco tra la gente comune che apprezzò il metodo.